In questo articolo cercherò di spiegare cos’è la fisioterapia ortokinetica e perché è importante nella fisioterapia in Italia.
Andiamo con ordine. Il 1 Ottobre 2016 c’è stata la prima cerimonia di conferimento del marchio Ortokinetico in Italia ad un gruppo specializzato di fisioterapisti che hanno in comune l’aver fatto un percorso che prevede la formazione in diverse materie.
Chi è il fisoterapista Ortokinetico?
E’ un fisioterapista che ha completato una formazione post-laurea nell’ambito delle discipline inerenti la Terapia Manuale e la Fisioterapia Neuro-Muscoloscheletrica, con un Curriculum Formativo che, per numero di ore e spessore scientifico-clinico è paragonabile a quello delle specializzazioni in ambito biomedico.
E’ rilasciata, previo valutazione e verifica dei requisiti del professionista, dagli organi competenti del PNO – Piano Nazionale Ortokinetico; questi organi sono dedicati alla promozione del valore professionale dei fisioterapisti con formazione avanzata nel contesto sociale nazionale, per garantire la migliore risposta alla domanda di salute dei cittadini.
Che cosa fa la fisioterapia Ortokinetica?
L’ortokinetica si occupa delle disfunzioni dolorose e non dolorose del Sistema di Movimento di natura Osteo-Articolare, Muscolare e Nervosa, connesse alla postura, alla produzione e al controllo del movimento funzionale nelle attività quotidiane, lavorative, sportive e del tempo libero.

I primi fisioterapisti Ortokinetici in Italia
Da dove viene il termine Ortokinetiko?
Il termine deriva da:
ORTO: deriva dal greco “Orthos”: il significato etimologico (“dritto”, “corretto”, “veritiero”) rappresenta l’azione terapeutica del professionista, che è quella di guidare, allineare verso la posizione “corretta”; Il significato in ambito medico sanitario suggerisce l’appartenenza dell’azione o della persona all’area delle discipline Ortopediche.
KINE: deriva dal greco “Kinesis”: il significato etimologico è quello di “movimento” e “mobilità”.
TICO: deriva dal greco “Tekne”. Tekne è tradotto in latino col termine “Arte”.
Quali sono le caratteristiche di un fisioterapista Ortokinetico?
La fisioterapia Ortokinetica utilizza una metodologia clinica dotata di strumenti di valutazione specifici e misure di trattamento, come:
- tecniche manuali,
- manipolazioni articolari e vertebrali,
- neurodinamica,
- esercizi specifici,
- strategie di gestione del dolore,
- tecniche cognitive e di comunicazione
basate sulle più recenti acquisizioni scientifiche e su prove di efficacia, nell’ambito del modello Bio-Psico-Sociale della salute.
Come Professionista Sanitario è impegnato in un processo di aggiornamento secondo l’ECM-Educazione Continua in Medicina del Ministero della Salute, affinché, attraverso l’esperienza clinica e il confronto professionale, le acquisizioni della ricerca scientifica si traducano in efficacia clinica.
E’ in sostanza è una certificazione che garantisce che il fisioterapista abbia acquisito una serie di conoscenze fondamentali per curare le problematiche Neuro-Muscolo-Scheletriche;
Quindi la persona che si reca da un fisioterpista ortokinetico, o il medico che lo consiglia, sanno esattamente quali competenze possiede quel fisioterapista.
Per me è un bel passaggio in quanto è un riconoscimento di circa 12 anni di corsi e studi che porto avanti dopo aver conseguito la laurea. E’ un modo per renderlo riconoscibile alla società.
In effetti forse a questo punto devo correggermi. Non lo sono diventato oggi Fisioterapista Ortokinetico, ma negli ultimi 12 anni. E da ora dovrò continuare a formarmi per poter mantenere questa certificazione.
Se sei di Bergamo o provincia e necessiti di un aiuto fisioterapico, contattami per una valutazione gratuita; puoi compilare il formulario, scrivendomi una mail ( info@matteobonfanti.com) o al numero di telefono: 373 72 19 816
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